| Un cacciatore torna da un safari e racconta delle sue battute di caccia agli amici del circolo. - Avevo un solo colpo nel fucile ed il leone si stava avvicinando. Io gli ho sparato ma l'ho ferito soltanto di striscio. - Accidenti, e allora cosa hai fatto? - Mi è venuto incontro ed io ho incominciato a correre. Correvo, correvo, io correvo e lui dietro che slittava, io correvo e lui slittava, io che correvo e lui dietro che slittava sempre... - Porca miseria, io al posto tuo me la sarei fatta sotto! - E su cosa credi che slittasse?
Due amici si incontrano dopo diverso tempo che non si vedevano e uno dei due, un tipo di solito calmo e tranquillo, si mostra ipereccitato al punto da balbettare visibilmente.- Ehilà ciao, come va? - M-M-Ma lascia s-s-s-stare, ho un la-la-la-lavoro che mi-mi sta po-po-po- portando alla to-to-to-tomba! - Accidenti ma che razza di lavoro fai? - So-sono un gua-guardiano di-di ga-ga-galline... - Ma per la miseria, non credevo che un lavoro come il tuo potesse portare una persona all'esaurimento. Ma per la precisione, in cosa consiste? - Nie-niente... a-a-a-alla ma-mattina mi me-me-metto in me-mezzo all'aia e chia-chiamo le ga-ga-galline fa-facendo cooo cooo cooo ccoo e que-quelle escono da-dalle sti-stie e ve-ve-ve-vengono a becchare il mangime, ca-ca- capirai centomi-mi-mila ga-galline! Po-po-poi a-a-alla sera va-vado alle stie e chia-chiamo le ga-ga-galline facendo cooo cooo cooo cooo e-e-e ce-ce-centomila ga-galline rientrano ne-nelle stie a do-dormire per la no-notte. - Beh, non mi sembra né difficile né stressante, ma come mai? - Fa-fammi fi-fi-fi-finire!!! E' solo che c'è u-u-u-una ga-ga-gallina la sera che no-non vu-vu-vuole mai rientrare ed a-a-a-allora io vado in mezzo all'aia do-dove quella sta-sta a be-beccare e le-le faccio: "La fa-fai fini-fini-finita dii rompere i CO-CO-CO-CO..." e centomila ga-ga-galline escono di-di nuovo da-da-da-dalle stie...
Un elefante che sta camminando nella foresta passa inavvertitamente sopra ad un formicaio, ed uccide migliaia di formiche. Le formiche per vendicarsi gli saltano tutte addosso. L'elefante sentendosi un brulichio addosso si scrolla e fa cadere tutte le formiche tranne una che gli rimane attaccata sul collo. Tutte le altre formiche vedendo l'intrepida formica sul collo gli urlano in coro: - Strozzalo, strozzalo, strozzalo...
Un giovane disoccupato, diplomato in ragioneria, ha trascorso gli ultimi due anni a cercare un posto di lavoro. Ormai è disperato e si attacca a tutto, nemmeno al Pony Express hanno un posto per lui. Un giorno capita davanti ad un circo e nota un cartello che annuncia l'offerta di un posto di lavoro. Entusiasta si presenta di corsa dal direttore col cartello in mano: - Buongiorno, io sarei qui per quel posto... Il direttore gli spiega la situazione: - Ecco, veda, si tratta del numero dell'orso acrobatico. E' sempre stato un numero di gran successo che attirava molto pubblico. Ma siccome ci è morto da poco l'orso ed è molto difficile addestrare un nuovo orso per quel numero, abbiamo pensato di farlo fare ad un finto orso. - Che vuol dire finto orso? - Che se accetta dovrà indossare una pelle d'orso e pedalare su una bicicletta su un filo a venti metri di altezza... Il ragazzo, pur di avere un posto di lavoro accetta: - Va bene, direttore! Quando comincio? - Allora cominci da lunedì, ora vieni con me che facciamo le prove! Vanno in pista, il ragioniere indossa la pelle d'orso, sale sulla pedana da cui parte il filo ed inforca la bicicletta. Sta per incominciare la "traversata" quando, guardando di sotto, vede una gabbia con dieci leoni. A quel punto urla verso il direttore: - Direttore, veramente di leoni non si era parlato! Io ho paura! Da sotto si sente uno dei leoni: - Non si preoccupi ragioniere... qui sotto siamo tutti geometri!
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