Buongiorno a tutti!
Ma che bello, Roxy, il tuo pupazzo di neve...i tuoi buongiorno sono sempre speciali
Oggi sono moooolto contenta....alle ore 20 sarò alla Scala di Milano con mia figlia a vedere " Il lago dei Cigni "
Evviva!
Il fatto che poi ci sia anche la Anto fa parte dei fioretti di fine anno...dovrò pure scontare qualche peccato, no?
( Anto..
)
Caspita, Bolly
, è parecchio impegnativo il brano che vai ad eseguire. Soprattutto nella parte finale, in quel I neeeeeeeeeeeed your love, dove i profani come me tirano fuori tutto il collo, similmente ad un gallo nel canto mattutino. In bocca al lupo, aspettiamo un tuo video delle varie performance canore
Domani parto e vado in quel di Merano.
Dopo anni annorum passati a festeggiare il Capodanno in casa, riusciamo ad approdare ad altri lidi.
Nella valigia, tra doposci e improbabili tute, infilerò il vestitino con paillettes acquistato lo scorso anno per festeggiare l'arrivo del 2010.
Non è che lo metta proprio tutti i giorni: andare a fare la spesa tutta sberluccicante, attirerebbe troppi sguardi per i miei gusti a basso profilo.
Quindi...via!, siamo in fase preparativi.
L'unica cosa che mi dispiace tantissimo è che, fino al 6 gennaio, non potrò entrare nella nostra casetta. E mi mancherete tanto
Ne approfitto per darvi un abbraccio grande come le Dolomiti e per, con anticipo fantozziano, augurarvi
SALUTI e BACI 2010
. Ma Marino mi ha sgamata subito lo stesso proprio su quel famoso "I need your love" di cui parli tu. Intendiamoci: la nota mi riesce, però la prendo ancora in modo sbagliato. Essendo un salto di un'ottava c'è la tendenza istintiva a prendere la nota tenendo la laringe un po' troppo bassa all'inizio e poi farla salire di colpo sull'acuto. Da qui l'effetto di strozzatura stile gallo mattutino. Ovviamente dopo tre anni di lezioni un minimo di tecnica l'ho acquisito, quindi il suono che è uscito non era poi così male. Ma il mio caro maestro, per farmi capire dove stavo sbagliando, mi ha fatto ripetere questo salto d'ottava... a bocca chiusa. Prova a immaginare cosa ne è uscito... un suono non strozzato, DI PIU'! Mamma mia che vergogna solo a pensarci, soprattutto perché a sentire la lezione c'erano altre tre ragazzine. Avrei voluto sprofondare, ma ho cercato di riderci sopra. Lui ha detto: "Mi è piaciuto questo errore", e io gli ho risposto: "A me NO!" 
vabbe', vorra' dire che a mezzanotte buttero' tutto fuori dalla finestra 
