Bollicina |
|
| Ok, a quanto pare nessuno ha commentato l'ultimo libro che ho letto, quindi ho deciso di ostinarmi a raccontarvi le mie letture finché non ne avrete abbastanza e non mi implorerete di smettere. Dopo un libro appassionante ma corposo come Brisingr ho optato per qualcosa di più leggero, fresco e frizzante come un bicchiere d'acqua: I love shopping a New York. Le avventure di Becky Bloomwood sono sempre divertentissime e appassionanti, ma alla lunga gli intrecci dei libri di Sophie Kinsella mi sembrano un po' troppo ripetitivi. L'autrice usa la struttura classica della fiaba: situazione iniziale di equilibrio più o meno stabile, rottura dell'equilibrio graduale fino a raggiungere quasi la catastrofe, e infine la situazione catastrofica si risolve in modo quasi miracoloso. I finali fanno sempre pensare al Deus ex machina che usavano gli antichi tragediografi greci, coi quali però la Kinsella ha ben poco da spartire. In poche parole: ottimo se volete una lettura ironica, divertente e un po' frivola, senza impegno.
|
| |