Ultimamente ho ripreso a leggere qualche libro
Ero un'appassionata lettrice fino a qualche anno fa, una di quelle che, puntualmente faceva il suo giretto in biblioteca o in libreria alla ricerca di qualcosa d'appassionante che, puntualmente, trovavo.
Poi, non so perché, presumo per la stanchezza che avevo alla sera dovuta alle notti insonni con i figli piccoli, ho piano piano abbandonato questa sana abitudine, limitandomi alla lettura del quotidiano e di qualche rivista d'arredamento.
Internet ci ha un po' disabituato alla lettura: stando davanti al pc, si ha sempre l'impressione di leggere parecchio. Invece penso che la lettura di un libro sia sempre l'artificio migliore per evadere con la fantasia ( a parimerito con il cinema ).
Non so se succede anche a voi: libri lunghi ed appassionanti, che non vorresti finire mai e che centellini pagina dopo pagina.
Al contrario, libri corti e noiosissimi, che finisci per uno strano senso del dovere, ma che ti lasciano insoddisfatta e che non leggeresti mai più.
Ora ho appena finito di leggere un bel libro che s'intitola "
Una montagna di briciole ". L'autrice, Elena Gorokhova, racconta la sua vita in Russia con la giusta dose d'ironia, che rende molto piacevole la lettura.
Lo consiglio per i momenti di relax
Un altro libro, invece con più adrenalina, è "
Non ti meriti nulla " di Alexander Maksik. Meno edulcorato dell'altro ( la prima è una scrittrice donna, questo è un uomo e in certi passaggi un po' intensi si nota la differenza del linguaggio ), ha un ritmo serrato, quasi da film, che tiene il lettore con il fiato sospeso.
Lo consiglio per i momenti di tensione
Prosa, Le nostre letture
